DI Box: Cos’è e cosa fa

Quando lavori per qualche registrazione o per live, l’allestimento è una delle parti più importanti, tutto deve funzionare alla perfezione (si spera sempre). In uno di quei casi ti sei, quasi sicuramente, imbattuto in quelle scatoline dove spesso ci si collega la chitarra o il basso elettrici. Ecco, quella scatolina rende l’allestimento decisamente più funzionale: si chiama DI Box.

Il funzionamento del DI Box è molto semplice, ti basterà dare una rapida lettura di quanto segue e avrai le nozioni necessarie per sapere come e quando usare questo comodo strumento.

Sei pronto? Iniziamo!

DI Box

Il DI Box (Direct Injection Box) è un circuito che adatta l’impedenza di un segnale audio senza perdita di ampiezza.

di box

Ok, ti ho dato la definizione, ma cerchiamo di tradurla in termini semplici. Per farlo però, avrai bisogno di qualche nozione in più:

 

Tipi di Segnale

Il segnale audio non è sempre uguale, a prescindere dall’informazione trasportata ovviamente, c’è una caratteristica che lo distingue dalle varie sorgenti da cui parte: l’impedenza.

onda del suono

Il segnale audio è un segnale alternato (immagina una sinusoide) e l’impedenza è la forza che “trattiene” il passaggio della corrente elettrica. Due dispositivi, per comunicare devono avere un’impedenza uguale, altrimenti andremo incontro a una perdita di segnale. L’impedenza si misura in Ω e il simbolo è Z.

In base a questo fattore, nel mondo dell’audio, avremo due tipi di segnale:

  • Segnale di Linea: Alta Impedenza (Hi Z) [20-50 kΩ]
  • Segnale Microfonico: Bassa Impedenza (Low Z) [50-350 Ω]

L’impedenza viene poi adattata dal dispositivo che riceve il segnale.

Ma quindi perché usare il DI Box? Un’attimo di pazienza, anche i cavi vogliono la loro parte.

 

Tipi di Connessione

In base alla tipologia di segnale, abbiamo più o meno sensibilità a disturbi esterni:

  • Segnale di Linea: Poco sensibile a disturbi esterni
  • Segnale Microfonico: Molto sensibile a disturbi esterni

Per questo motivo abbiamo bisogno di soluzioni per trasportare il segnale senza che venga alterato durante il “viaggio” nel cavo.

 

Connessione Sbilanciata

ts jack 1/4

Per quanto riguarda il segnale di linea, poco sensibile ai disturbi esterni, data l’alta impedenza, useremo un tipo di connessione chiamata Sbilanciata.

La connessione Sbilanciata è formata da due conduttori: uno trasporta il segnale e l’altro fa da massa per attenuare interferenze esterne.

Comunemente, tra gli strumenti musicali e altra strumentazione, viene utilizzato il connettore TS jack 1/4 per trasportare segnali di linea.

 

Connessione Bilanciata

xlr

Per il segnale microfonico, invece, che è molto sensibile ai disturbi esterni, data la bassa impedenza, useremo un tipo di connessione che protegge molto di più il segnale trasportato, la connessione Bilanciata.

La connessione Bilanciata è formata da tre conduttori: uno trasporta il segnale, un’altro trasporta l’esatta copia del segnale, ma invertito di fase, e l’ultimo fa da massa. La funzione fase/controfase permette di avere all’arrivo un segnale estremamente pulito dalle interferenze: queste vengono annullate nel momento in cui il dispositivo che acquisisce i segnali li rimette in fase, le interferenze assimiliate andranno in controfase, annullandosi.

connessione bilanciata come funziona

Comunemente, per i microfoni, viene utilizzato il connettore XLR o Cannon per trasportare segnali microfonici.

 

Cosa fa il DI Box

Abbiamo detto che il DI Box è un adattatore di impedenza senza perdita di ampiezza del segnale, ma quale tipo di segnale adatta? Il segnale di linea!

Il segnale di linea che arriva al DI Box viene adattato all’impedenza di un segnale microfonico, la conseguenza di ciò è che la connessione si trasforma da sbilanciata a bilanciata.

di box collegamento

La connessione in ingresso è di tipo TS jack 1/4, mentre quella di uscita è XLR. Accanto al connettore di linea troviamo un PAD di attenuazione, per regolare il livello di segnale in ingresso.

 

Perché usiamo il DI Box

Quindi perché usiamo il DI Box? Ci sono più vantaggi:

  • Il connettore che usiamo per collegare la sorgente al mixer è XLR, quindi possiamo entrare in ingresso microfonico, senza andare ad occupare altri ingressi utili sbilanciati che possono essere utilizzati per i rientri degli effetti.
  • Il cavo che trasporta segnale bilanciato può raggiungere lunghezze decisamente più ampie rispetto a uno sbilanciato, con meno rischi di trasportare interferenze e con un’attenuazione minima di ampiezza, ottenendo una qualità maggiore del segnale. Ottimo per live o grandi studi di registrazione.

collegamento di box

Comunemente si usa il DI Box per chitarre, bassi, campionatori o tastiere. Nell’ultimo caso, avremo bisogno di due DI Box identiche, essendo il segnale in uscita stereo, quindi due segnali di linea da trasformare. Spesso troviamo anche un’uscita sbilanciata chiamata Link, per collegare il segnale a un amplificatore che il musicista usa come monitor per ascoltarsi.

 

Conclusioni

Ora hai tutti gli strumenti per sapere come e quando utilizzare un DI Box, spero che questo articolo ti sia stato utile.

Se ti sono rimasti dubbi o vuoi solo fare qualche domanda, lasciaci un commento qui sotto, saremo ben felici di poterti aiutare!